a cura della dr.ssa Annarosa Pacini
CONSULENZA TECNICA GRAFOLOGICA (PERIZIA GRAFOLOGICA / CALLIGRAFICA)
La consulenza tecnica grafologica (definita, nell’uso comune “perizia grafologica”) è un accertamento tecnico su testi e documenti che presentano scrittura a mano in corsivo o in stampatello (testamenti, firme, assegni, contratti, biglietti, lettere anonime, scritte su superfici non cartacee ecc.). Di tali scritture, di volta in volta, può essere necessario accertare:
– l’autografia (ad esempio, il testamento è stato scritto davvero dal de cuius? La firma sull’assegno è autentica? e molti altri casi, per scoprire se la firma e/o il testo sono autografi oppure no);
– l’eterografia (ad esempio, il disconoscimento di firme su assegni, contratti, moduli di consenso, nel caso in cui qualcuno attribuisca una firma o uno scritto ad una persona che invece non li riconosce come propri);
– l’attribuzione (vi possono essere casi in cui, di una firma o uno scritto, sia necessario scoprire l’autore. Questo può accadere quando vi sia più di una persona coinvolta, o quanto, riconosciuta la non autografia, si cerchi di risalire all’autore del falso).
Il quesito di fondo è sempre lo stesso, che si tratti di testo o firma, in corsivo o in stampatello: autografa, oppure falsa? Se falsa, l’indagine può cercare di risalire all’autore (individuare l’autore di uno scritto è, ad esempio, il quesito che ci si pone davanti a scritti anonimi).
GRAFOLOGIA GIUDIZIARIA – CONSULENZA TECNICA GRAFOLOGICA (PERIZIA GRAFOLOGICA / CALLIGRAFICA): COSA PUO’ ESSERE RICHIESTO
Nell’ambito della Grafologia forense e dell’esame forense di manoscritture possono essere richiesti:
• parere preventivo verbale (utile per chi abbia dei dubbi e voglia una prima valutazione sulle scritture da sottoporre a consulenza tecnica grafologica – se autografe o false, dissimulate o imitate, se è possibile risalire all’autore e così via);
• breve parere preventivo scritto (breve relazione scritta in cui si riepilogano schematicamente alcuni degli elementi salienti più significativi emersi nel corso dello studio tecnico grafologico e le valutazioni conclusive, senza l’ausilio di immagini, da utilizzare in ambito stragiudiziale, come promemoria per privati o per Studi Legali per conti dei propri clienti);
• relazione grafologica tecnica sintetica (relazione sintetica, che, con l’ausilio di alcune immagini, espone il percorso di analisi e comparazione della grafia e le relative conclusioni, utile come memoria tecnica preventivi, a supporti di iniziative giudiziali etc.);
• consulenza tecnico grafologica completa e/o perizia grafologica (calligrafica) (relazione analitica, che espone dettagliatamente lo studio effettuato nel corso dell’indagine di grafologia forense, ovvero il percorso di analisi e comparazione della grafia, con l’ausilio di immagini fotografiche, ingrandimenti, comparazioni e quant’altro necessario, utilizzata in ambito giudiziario nelle consulenze tecniche di parte, nelle consulenze e/o perizie grafologiche – calligrafiche – di Ufficio, o in situazioni in cui ci si trovi di fronte a casi particolarmente complessi ed ampi, anche in ambito stragiudiziale).
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